giovedì 18 novembre 2010

The movie of the year




Penso che vedendo la scena dell'astronave che esce dal mare potrei mettermi a piangere... era il mio cartone preferito da bambino!
E dire che ho scoperto 'sta cosa solo per "colpa" dell'ultima moda di facebook di usare un cartone animato come propria immagine per un periodo imprecisato che dura dalle due settimane a un'era geologica.

Link al sito ufficiale (per quelli poco pratici del giapponese dalla homepage si accede anche al sito in inglese)

martedì 16 novembre 2010

Povera Qantas...


Dopo l'Airbus A380 di qualche settimana fa, altri problemi per la compagnia di bandiera australiana, stavolta con dei Boeing 747.


15 novembre:

Ora: tre incidenti in così breve tempo non sicuramente un fiore all'occhiello per quella che è considerata la compagnia più sicura al mondo. Certo è che, come ho già detto, il fatto che questi bestioni riescano a rientrare senza ulteriori problemi è di certo un aspetto da non sottovalutare.

Gli inganni della bellezza

"Al tramonto eravamo sul crinale più alto e la vista verso occidente era di un'esaltante meraviglia. Il sole calò in uno sfavillio d'oro e di fuoco dietro una serie di catene montagnose, ciascuna con una sfumatura di verde, di blu, di violetto, di nero che mutava con la distanza; le più vicine erano soffici e spumose di foreste, quelle lontane dure e precise.
Quanto ingannevole può essere la bellezza! Quel panorama toglieva il fiato con la sua vastità, la sua quiete, la sua vitalità. Eppure era da lì, sotto quegli alberi maestosi come cattedrali, da quelle macchie di bambù esuberanti come fuochi d'artificio, che partiva il sentiero di dolore che traversa tutti i confini, varca tutti i mari, arriva in tutti i paesi per entrare nelle nostre case e uccidere i nostri figli. Quel che avevo dinanzi era il cuore del Triangolo d'Oro - anche quello che nome ingannevole! -, la fonte di gran parte dell'eroina oggi prodotta nel mondo. L'uomo che andavo così faticosamente a incontrare regnava su quell'impero di morte."

Tiziano Terzani - Un indovino mi disse

martedì 9 novembre 2010

Stavolta non ne sono entusiasta...


Una stella in più (4 su 5) per l'attaccamento che ho al personaggio di Lincoln Rhyme e per lo stile di Deaver che riesce sempre a tenerti incollato al libro... anche se, come in questo caso, la trama è abbastanza semplice e prevedibile.
In alcuni punti mi capitava di pensare "beh ora dovrebbe capitare questo, ma sicuramente ci sarà un colpo di scena" e invece (purtroppo) accadeva esattamente quanto previsto.
Per gli appassionati del genere come me leggere un libro di Deaver è sempre piacevole, ma forse sta arrivando il momento di cambiare un po' registro.

venerdì 5 novembre 2010

Un altro... update

Incidente sull'Airbus A380, Qantas: "Forse un errore di progettazione"
The Guardian: «L’Easa aveva messo in guardia su possibili difetti nei motori Rolls Royce»



Pare che la già travagliata storia di questo colosso dei cieli sia destinata ad avere un nuovo capitolo...
Mi viene però spontanea la stessa considerazione che viene fatta in chiusura dell'articolo: un bestione del genere perde un motore e riesce a rientrare senza problemi... Gli incidenti aerei fanno sempre molto rumore, ma la sicurezza dei voli è sicuramente altissima. (Ovvio che comunque nessuno avrebbe voluto essere su quel volo o sugli aerei caduti a Cuba o in Pakistan)

giovedì 4 novembre 2010

Un altro...


Esplode motore in volo a un Airbus A380: atterraggio di emergenza a Singapore.
L'australiana Qantas ha annunciato lo stop dei suoi sei esemplari del più grande aereo di linea del mondo.

http://www.corriere.it/esteri/10_novembre_04/qantas-stop-airbus_4e63cafe-e7de-11df-a6d6-00144f02aabc.shtml

martedì 26 ottobre 2010

Altre parole dal 1993

Vista l'attuale situazione politica in Italia mi pare che queste parole, scritte nel 1993, siano molto attuali... ma davvero parecchio...

"La politica, più di ogni altro settore della società, specie quella occidentale, è in mano ai mediocri, grazie proprio alla democrazia, diventata ormai un'aberrazione dell'idea originale quando si trattava di votare se andare o no in guerra contro Sparta e poi... di andarci davvero, andarci di persona, magari a morire. Oggi, per i più, democrazia vuol dire andare ogni quattro o cinque anni a mettere una croce su un pezzo di carta ed eleggere qualcuno che, proprio perché deve piacere a tanti, ha necessariamente da essere medio, mediocre e banale come sono sempre tutte le maggioranze. Se mai ci fosse una persona eccezionale, qualcuno con delle idee fuori dal comune, con un qualche progetto che non fosse quello di imbonire tutti promettendo più felicità, quel qualcuno non verrebbe mai eletto. Il voto dei più non lo avrebbe mai."

Tiziano Terzani - Un indovino mi disse

lunedì 25 ottobre 2010

Partire e viaggiare

Breve raccolta di racconti di viaggio scritti dai "viaggiatori della porta accanto" risultato di un concorso del CTS.
Certo non si trova l'esperienza di Terzani o l'ironia di Bryson, ma sono racconti molto belli e coinvolgenti proprio perché fatti da quello che potrebbe essere il tuo stesso compagno di viaggio.
Stili diversi, esperienze diverse, aspettative diverse in cui mi è sembrato di trovare una sorta di filo conduttore: i viaggi nei paesi "occidentali" sono quelli che ti fanno più vedere più luoghi... ma quelli "orientali" e l'Africa sono quelli che ti toccano più profondamente nell'anima.

lunedì 18 ottobre 2010

Big fail...

Ma denigratorio poi di chi... mah... Se ne vedono di ben peggiori!

sabato 16 ottobre 2010

Elogio delle navi (e delle donne)

Che invenzione straordinaria, le navi! E debbono scomparire? Certo, mi si dice: debbono scomparire per "ragioni di mercato", perché, economicamente, le navi non "rendono" più. Così funziona il nostro mondo e così ci togliamo un altro piacere. Finiremo per far scomparire anche le donne! Invenzione d'Iddio, quelle! Certo: le faremo scomparire il giorno in cui si scoprirà che si possono fare figli molto più economicamente in provetta, senza dover aspettare nove mesi: quando si scoprirà che non c'è più "mercato" per l'amore e che gli uomini possono mettere il loro pisello in una macchina programmata elettronicamente per tutti i desideri, senza il rischio di malattie, senza che quella pretenda qualcosa per sé, tranne dei soldi. Evviva le navi!
Evviva le navi! Con il loro ansimare, scuotere, sospirare; con il loro gioire delle carezze delle onde, con il loro godere nell'amplesso del mare, le navi sono a misura d'uomo. Terniamole in vita come una prova d'amore. Usiamole per far felici gli uomini romantici. Usiamole per salvare i depressi! Facciamo viaggiare sulle navi chi non sopporta più il peso della vita , chi non vede ragione per tirare avanti, chi si sente soffocare, e risparmieremo quintali di pasticche; faremo a meno del Valium e del Prozac!

Tiziano Terzani - Un indovino mi disse

martedì 12 ottobre 2010

Garden evolving...

Dopo un'estate senza alcuna cura: praticamente una foresta amazzonica in miniatura

Dieci giorni dopo aver sparso il diserbante: scene da Apocalipse now

Dopo l'intervento dei giardinieri

Per la cronaca ci è stato detto che era meglio fare il giardino a settembre visto che il tempo era più stabile... e due giorni dopo è venuto giù il diluvio universale!
Comunque dalla venuta dei giardinieri sono passati una decina di giorni e i primi ciuffi d'erba (no, non quella con la foglia a punte...) cominciano a spuntare... sperem!

venerdì 8 ottobre 2010

Un indovino gli disse...

Un viaggio via terra, nell'anno-senza-aereo 1993, attraverso un sud est asiatico che sta cambiando, in un equilibrio sempre più precario tra le tradizioni millenarie che ha alle spalle e la "nuova" cultura occidentale che bussa la porta a oriente.
Tra indovini, veggenti, maghe e bonzi che gli "predicono" il futuro, Terzani ci accompagna a conoscere la vera anima dell'Asia, a scoprire quella cultura che il dio denaro ignora, ma che fa scegliere dove costruire la sede di una multinazionale in base alla presenza in un luogo degli spiriti degli antenati.
Ma nelle stesse, volutamente vaghe risposte che gli vengono date dopo la lettura della mano o al termine di improbabili calcoli che partono dalla data di nascita, la felicità di una persona sembra sempre più legata a doppio filo con il benessere economico e sociale.

mercoledì 29 settembre 2010

L'11 settembre... 9 anni dopo

Tra le tante cose che sono successe in questo primo anno di matriimonio, c'è il fatto che la Silvia (con l'articolo davanti, da buon varesotto...) mi ha fatto scoprire un autore come Terzani di cui avevo visto spesso i libri sugli scaffali ma che non avevo mai letto.
In questi giorni sto leggendo "Un indovino mi disse" e, curioso di scoprire qualche notizia in più su Terzani, mi son messo a spulciare su Google e ho trovato una sua lettera (pubblicata sul Corriere) risalente a pochi giorni dopo l'attentato alle torri gemelle.
Era una risposta al famoso articolo "La rabbia e l'orgoglio" di Oriana Fallaci pubblicato sempre sul Corriere pochi giorni prima: anche di questo articolo avevo sentito molto parlare ma non l'avevo mail letto.
Me li sono allora stampati entrambi, me li sono letti e adesso li linko qua sotto se mai qualcuno avesse voglia di (ri)leggerli:

La rabbia e l'orgoglio (Fallaci):

Il Sultano e San Francesco (Terzani):

Difficile dire chi dei due abbia ragione, credo ci sono tratti condivisibili e rifiutabili in entrambi. Forse la cosa più "strana" sono i riferimenti alla religione cattolica che entrambi fanno... ed entrambi si professano atei.

mercoledì 22 settembre 2010

Australia: a spasso con lo squalo

Passeggiate sul fondo di una vasca di 2 milioni di litri d'acqua, tra razze, pescecani e altri predatori marini. È Shark Walker, la nuova attrazione ad alto tasso adrenalinico del Melbourne Aquarium


P.S.: peccato che le foto sembrino tratte da un fumetto anni 50...
P.P.S.: e comunque gli squali preferisco guardarmeli da fuori dalla vasca!

giovedì 16 settembre 2010

Dopo 4999 pezzi...

... la soddisfazione della foto all'ultimo tassello mancante volevo togliermela!

E poi una volta tolto questo sfizio, dopo oltre 5 mesi di "lavoro" il mega-puzzle da 5000 pezzi è finalmente completato!
Oddio... non che avessimo chissà quale fretta di finirlo, solo che la pupattola cresce in fretta e urge spazio per montare il lettino!
Ci va anche di sfiga che il falegname che ci deve fare la cornice ha detto che non lo porta via, ma prende le misure e poi ce la monta direttamente a casa...

In tanti ci hanno detto che eravamo matti a fare una puzzle del genere e ci chiedevano se non ci rompevamo le palle... Personalmente a me rilassava un sacco! Più di una volta mi intrippava talmente tanto la ricerca dei pezzi che, se non fosse stato per la radio che mi ricordava l'arrivare della mezzanotte, probabilmente avrei tirato tutta la notte!

Comunque ora che questo è finito dovrò trovarmi un altro hobby... o un altro puzzle! ;-)

Ah dimenticavo... questo è il lavoro completato! (in attesa della sua cornice)


martedì 7 settembre 2010

Trova le differenze...



Sì insomma, giusto per menarmela un po' potrei dire che la grande G mi ha ciulato una foto per i suoi Doddle! ;-)

mercoledì 1 settembre 2010

Quello che avevo preso io era a posto... credo!

Esplode motore su un 747 della Qantas, atterraggio d'emergenza a San Francisco.

L'incidente si è verificato su un volo diretto a Sydney e costretto a rientrare dopo 45 minuti, ma la manovra si è conclusa senza incidenti e tra i fragorosi applausi dei passeggeri a bordo.

Video e articolo su corriere.it

Foto e articolo sul San Francisco Chronicle

Il sangue è randagio... ma a me non è piaciuto

Questo libro non mi è piaciuto. Inutile girarci intorno.
Rapine e omicidi, Nixon e Hoover, smeraldi e dollari, vudù e magia, Haiti e la Repubblica Dominicana, eroina e anfetamine, mafia e FBI, JFK e MLK...
Tutto questi elementi mischiati in frasi di al massimo due righe: uno stile molto secco, feroce e diretto.
Eppure le ultime 200 pagine, quando finalmente un po' di omicidi riducono le persone coinvolte nella trama, le ho praticamente divorate. Forse alla fine ha avuto in me il sopravvento la curiosità per un periodo storico con poche luci e molte ombre.

martedì 31 agosto 2010

Ma la strada è ancora lunga...

Nel giorno in cui dall'ONU arriva una condanna per le politiche razziste dei governi australiani, un aborigeno viene per la prima volta eletto al parlamento nazionale: che sia un primo passo verso la parità dei diritti?

mercoledì 25 agosto 2010

Alcune considerazioni dopo un mese di paternità...

  • non è vero che la cacca dei neonati non puzza
  • cambiare i pannolini è facile, ci si prende la mano in fretta... basta premunirsi di una molletta per il naso (vedi sopra)
  • confermo la perplessità di molti padri su come da un corpicino così piccolo che funziona solo a latte possa uscire così tanta merda
  • non comprare mai tutine da 0-1 mesi: risultano inutilizzabili dopo 1 settimana!
  • dicono che la carrozzina va bene fino a 6 mesi... peccato che non l'abbiano detto a mia figlia che dopo 1 mese ci comincia a stare stretta!
  • la pipì o la cacca appena dopo il cambio-pannolino non sono un'eventualità: sono una certezza!
  • non è vero che i neonati piangono sempre: Marta è bravissima e di notte dorme! Solo che quando si incazza si fa sentire per bene!
  • io volevo un maschietto, ma forse la femminuccia è più plagiabile al basket!
Buon complimese Marta!
(...E stasera papà festeggia con una birra speciale!)

lunedì 23 agosto 2010

U2 + Spider Man



Ne avevo sentito parlare di sfuggita alla radio qualche giorno fa ma la cosa era morta lì... Poi oggi mi si è riaccesa una lampadina e sono andato a cercare qualche notizia in rete.

Ed è ufficiale: il 21 dicembre (con preview dal 14 novembre) ci sarà la prima a Broadway del musical "SPIDER-MAN Turn Off The Dark" con la colonna sonora scritta da Bono e The Edge.




In sintesi:
- 20 canzoni
- mesi di ritardi per problemi di cast e di budget
- un budget finale che si aggira intorno ai 50 milioni di dollari
- la possibilità che ne derivi un nuovo album (ma Larry e Adam non ne sono convinti)

Che dire: speriamo che l'album lo facciano davvero o che almeno ci sia presto un tour in Italia!

Quello che si dice un buon investimento...


Era anni che se ne parlava e si diceva sempre che la Ducati non aveva i soldi per ingaggiare Rossi... Beh a quanto pare si ripaga da solo!

http://www.ilsole24ore.com/art/economia/2010-08-16/rossiducati-pieno-sponsor-181954.shtml?uuid=AYk4ILHC&fromSearch

mercoledì 18 agosto 2010

A.A.A. Accalappia-koala cercasi


Il governo dell'Australia del Sud offre occupazioni non convenzionali come tracciare le personalità degli squali, raccogliere escrementi di canguro, assaggiare birra.

Work in progress...

Dopo oltre 7 mesi rimetto mano a queste pagine... e trovo degli utili gingillini che mi aiutano a fare quello che da un po' mi frullava per la testa! Che sia la volta buona? Io ci provo...

martedì 12 gennaio 2010

Lezione di filosofia

Lo so che è vecchia, ma visto che ultimamente è stata raccontata in una versione fuffa (e la mia dolce metà sa a chi mi riferisco!) meglio trascriverla nell'originale!

Un professore di filosofia, in piedi davanti alla sua classe, prese un grosso vasetto di marmellata vuoto e cominciò a riempirlo con dei sassi, di circa 3 cm. di diametro.

Una volta fatto chiese agli studenti se il contenitore fossepieno ed essi risposero di sì.Allora il Professore tirò fuori una scatola piena di piselli, li versò dentro il vasetto e lo scosse delicatamente. Ovviamente i piselli si infilarono nei vuoti lasciati tra i vari sassi. Ancora una volta il Professore chiese agli studenti seil vasetto fosse pieno ed essi, ancora una volta, dissero di sì.

Allora il Professore tirò fuori una scatola piena di sabbia e la versò dentro il vasetto. Ovviamente la sabbia riempì ogni altro spazio vuoto lasciato e coprì tutto. Ancora una volta il Professore chiese agli studenti se il vasetto fosse pieno e questa volta essi risposero di sì, senzadubbio alcuno.

Allora il Professore tirò fuori, da sotto la scrivania, 2 lattine di birra e le versò completamente dentro il vasetto,inzuppando la sabbia. Gli studenti risero .

"Ora," disse il Professore non appena svanirono le risate, "voglio che voi capiate che questo vasetto rappresentala vostra vita. I sassi sono le cose importanti - la vostra famiglia, i vostri amici, la vostra salute, i vostri figli - le cose per le quali se tutto il resto fosse perso, la vostra vita sarebbe ancora piena. I piselli sono le altre cose per voi importanti: come il vostro lavoro, la vostra casa, la vostra auto. La sabbia è tutto il resto......le piccole cose."

"Se mettete dentro il vasetto per prima la sabbia," continuò il Professore "non ci sarebbe spazio per i piselli e per i sassi. Lo stesso vale per la vostra vita . Se dedicate tutto il vostro tempo e le vostre energie alle piccole cose, non avrete spazio per le cose che per voi sono importanti. Dedicatevi alle cose che vi rendono felici: giocate con i vostri figli, portate il vostro partner al cinema, uscite con gli amici. Ci sarà sempre tempo per lavorare, pulire la casa, lavare l'auto. Prendetevi cura dei sassi per prima - le cose che veramente contano. Fissate le vostre priorità... il resto è solo sabbia."

Una studentessa allora alzò la mano e chiese al Professore cosa rappresentasse la birra. Il Professore sorrise. "Sono contento che me l'abbia chiesto. Era giusto per dimostrarvi che non importa quanto piena possa essere la vostra vita, perché c'è sempre spazio per un paio di birre".