lunedì 19 novembre 2012

Il drago nel cuore


Una delusione: più che la storia di una donna che rivela i segreti della Yakuza è la storia di una ragazza dall'adolescenza difficile.
Da adolescente Shoko diventa una Yanki (in Italia li chiameremmo teppisti) che si sballa con la colla e che a causa di questo finisce in carcere. Nel frattempo il padre, membro della Yakuza, perde potere e da lì ha inizio una serie di episodi che porteranno la famiglia alla disgregazione e le due sorelle, Shoko e Maki, a una serie di esperienze che le renderanno infelici finché la morte dei genitori non le farà riflettere in modo serio sulla propria vita e, in un certo senso, alla redenzione.
Di certo non viene rivelato alcun segreto della Yakuza, né il loro modo di operare (a parte un paio di episodi), né i lor interessi.
Al più il filo che lega tutta l'autobiografia sembra solo essere il fatto che il lavoro più facile che può trovare una ragazza è quello di accompagnatrice (ma ben lontano dall'essere una geisha) e che molti uomini giapponesi scelgono donne di questo tipo come amante.
Certo anche questo è un aspetto della società giapponese e alcuni altri ne emergono nel corso del libro, ma di segreti sulla mala giapponese non se ne vede neanche l'ombra.

Nessun commento: